Emozione Arte
La neuroscienza lo dimostra: quando contempliamo un capolavoro si attiva l’area celebrale del piacere. L’arte può suscitare emozioni talmente intense da attutire il dolore sordo dello spirito. È il potere curativo della
Grande Bellezza. Nel Settecento, per sfuggire alla nube dell’umore cupo, gli inglesi erano mandati in viaggio in Italia, a visitare siti archeologici e gallerie di dipinti. La tristezza veniva dislocata, con la speranza che la grandeur monumentale di Roma o il fascino delle colonne spezzate nella Magna Grecia lenissero la malinconia. D’altra parte, anche la percezione della bellezza come massima espressione e realizzazione della nostra realtà è parte del raggiungimento della felicità. Se ci pensiamo, noi siamo circondati dalla bellezza,
tutto il nostro mondo è permeato di bellezza e armonia, basta guardarsi attorno per scoprirlo negli elementi della natura e nelle opere dell’uomo, dai semplici fiori di campo alle opere degli artisti di tutti i tempi.
La nostra passione, e lo spirito di presentare artisti nazionali e internazionali ci ha condotto a curare e a presentare questa prima mostra di pittura
Annalisa Esposito - Napoli Tra Sogno e Realtà
Vivo a San Giorgio a Cremano alle porte di Napoli e tutto il mio fare e pensare e’ in gran parte influenzato dalle nostre tradizioni e scaramanzie. Ho frequentato il liceo artistico, diplomandomi nella sezione di architettura , ho completato il percorso di formazione presso l’ istituto d’arte nella sezione di grafica, in seguito ho frequentato l’Accademia di belle arti di Napoli.
Mi piace dipingere. La mia grande maestra e’ stata colei che con la sua di arte fatta di tessuti, fili e colori mi ha insegnato che tutto ciò che “passa per la testa” (nel mio caso con pennelli, colori, e fogli ) può diventare visibile.
Non c’è soddisfazione più grande nel vedere concretizzarsi qualcosa che soltanto poco tempo prima era solo un idea…ora è li’tangibile ed enigmatico con i suoi colori scintillanti, pronto all’interpretazione e al giudizio di chi osserva e si lascia coinvolgere.
Viva Pierre Eid
Viva is a Lebanese artist, educator and an art curator with over 15 years of experience in exhibitions in the Middle East and in Europe.
Her most recent exhibition, “Women behind bars”, was held at the Vienna International Club (VIC) in Austria.
Through her work, which is inspired by her childhood and her personal perspective on therole of women in society, she seeks to contribute to the recognition of the challenges middle eastern women face in the art industry.
On March 2022 she was awarded by the UNDP and the Canadian Embassy in Lebanon during an Art Competition inspired by women’s economic rights.
Biagio Terminio
Ho inteso l'arte come libertà e dono: libertà di esprimermi al di là di ogni predeterminazione, competitività, aspettativa, ma soltanto come espressione di quella unicità che ci è propria.
Dono come bisogno di donare le mie emozioni alla tela, i miei sentimenti al mondo esterno.
Penso che ognuno sia in grado di muovere bellezza. L'arte è viva, sollecita la mia curiosità e mi diletta. Ho iniziato a dipingere da pochissimi anni, rispondendo semplicemente al mio desiderio di farlo ...
Esterno emozioni o stati d'animo, ma soprattutto, mi diverto a dare tonalità fantastiche alla realtà che mi circonda, senza pretese stilistiche, semplicemente
seguendo istinto e improvvisazione